MONDIALI QATAR 2022


OTTAVI DI FINALE - 5 DICEMBRE 2022 - ORE 16h00

1-3 ai calci di Rigore (Totale 2-4)- CROAZIA qualificata ai Quarti, GIAPPONE eliminato.


GIAPPONE

1

43' MAEDA


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 12   GONDA Shuichi        
D 3   TANIGUCHI Shogo        
D 16   TOMIYASU Takehiro        
D 22   YOSHIDA Maya        
CS 5   NAGATOMO Yuto       64' 
C 6   ENDO Wataru        
C 13   MORITA Hidemasa       105' 
CD 14   ITO Junya        
TQ 15   KAMADA Daichi       75' 
TQ 8   DOAN Ritsu       87' 
A 25   MAEDA Daizen 43'     64' 
               
              Panchina        
P 1   KAWASHIMA Eiji        
P 23   SCHMIDT Daniel        
D 26   ITO Hiroki        
D 2   YAMANE Miki        
D 4   ITAKURA Ko        
TD 19   SAKAI Hiroki
      75'
C 17   TANAKA Ao       105' 
C 7   SHIBASAKI Gaku        
CS 24   SOMA Yuki        
AS 9   MITOMA Kaoru       64' 
AD 11   KUBO Takefusa        
A 10   MINAMINO Takumi       87'
A 18   ASANO Takuma       64' 
A 20   MACHINO Shuto        
A 21   UEDA Ayase        

Allenatore: MORIYASU Hajime 

 


CROAZIA

1

55' PERISIC


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 1   LIVAKOVIC Dominik        
DD 22   JURANOVIC Josip         
D 20   GVARDIOL Josko        
D 6   LOVREN Dejan        
DS 3   BARISIC Borna   116'     
C 10   MODRIC Luka       99' 
C 11   BROZOVIC Marcelo        
C 8   KOVACIC Mateo   90'    99' 
A 9   KRAMARIC Andrej       68' 
A 16   PETKOVIC Bruno       62' 
AS 11   PERISIC Ivan 55'      105' 
               
              Panchina        
P 12   GRBIC Ivo        

P

23   IVUSIC Ivica        
D 5   ERLIC Martin        
D 21   VIDA Domagoj        
D 24   SUTALO Josip        
D 2   STANISIC Josip        
DS 19   SOSA Borna        
M 26   JAKIC Kristijan        
C 7   MAJER Lovro       99' 
TQ 13   VLASIC Nikola       99' 
TQ 15   PASALIC Mario       68' 
TQ 25   SUSIC Luka        
AS 18   ORSIC Mislav       105'
A 14   LIVAJA Marko        
A 17   BUDIMIR Ante       62' 

Allenatore: DALIC Zlatko


CALCI DI RIGORE

Parato MINAMINO    
      VLASIC GOL       
Parato MITOMA 2    
      BROZOVIC GOL
GOL ASANO    
      LIVAJA Fuori  
Parato YOSHIDA    
      PASALIC GOL

L'avventura del Giappone ai Mondiali in Qatar si ferma agli Ottavi per mano dei vicecampioni del mondo croati che allo Stadio Al-Janoub di Doha si guadagnano la qualificazione dopo i calci di rigore. Sulla carta la Croazia partiva favorita ma il Giappone si presentava più agguerrito che mai forte dei due risultai positivi contro Germania e Spagna. Croazia in formazione tipo e Giappone che ancora una volta si schiera con la difesa a 3: stavolta Moriyasu parte con Ritsu Doan titolare, Endo in panchina sostituito da Tanaka e Tomiyasu in difesa con l'intento di irrobustire la retroguardia soprattutto sui palloni alti. Sin dalle prime battute la gara appare molto equilibrata, la Croazia palleggia meglio in mezzo al campo e domina sotto il profilo fisico mentre il Giappone sembra più agile, rapido e mostra una certa pericolosità sulle fasce. Quasi tutto il primo tempo si sviluppa secondo questo copione finché al 43' il Giappone non ottiene un calcio d'angolo. Il corner lo batte Doan che però invece di calciare in mezzo tocca corto per Kamada che a sua volta appoggia indietro per Junya Ito che di prima tocca ancora per l'accorrente Doan, che aveva seguito lo schema dalla bandierina e di sinistro crossa in mezzo. L'azione sorprende un po' i croati che, inizialmente arroccati a ridosso dell'area piccola, si aprono per contrastare una eventuale conclusione dal limite, mantenendo comunque una superiorità numerica in marcatura, sia su Tomiyasu che su Yoshida, rimasti in attacco per sfruttare il corner. Nonostante il raddoppio su entrambe le marcature però quando la palla arriva in area nessun croato riesce a respingerla, anzi carambola su Petkovic, che in quel momento si occupa di Yoshida, e finisce in mezzo dove piomba il liberissimo Daizen Maeda che di sinistro trafigge imparabilmente Livakovic. Tutto sembra mettersi al meglio per i Samurai Blue: vantaggio 1-0 a pochi minuti dall'intervallo con gli avversari privi del tempo necessario per provare a reagire.

Nel secondo tempo entrambe le squadre si ripresentano sul terreno di gioco con le stesse formazioni dei primi 45', nessun cambio. Al 55' la Croazia ha subito un'occasione per pareggiare e la sfrutta in pieno: Lovren mette in area uno spiovente dalla trequarti, la difesa giapponese sembra ben piazzata, quattro uomini a marcare Petkovic e Perisic, la palla però è lunga e arriva a Perisic che svetta dietro a Tomiyasu e davanti a Ito, incornando di prepotenza nell'angolino basso a sinistra di Gonda che si tuffa ma non ci arriva: 1-1. Dopo qualche minuto ci prova Modric con un tiro insidiosissimo dal limite dell'area, stavolta Gonda intuisce e devia in angolo tuffandosi sulla destra. La partita ora è in mano alla Croazia con il Giappone in palese difficoltà. Al 76' ci riprova Perisic con un sinistro dai 20 metri che esce di pochissimo. E' l'ultima occasione, entrambe le squadre si arroccano preferendo non rischiare e giocarsela ai supplementari nei quali si registra solo un destro insidioso di Mitoma al 105' respinto da Livakovic, per il resto solo grande attenzione a non commettere errori nell'attesa che l'arbitro statunitense Elfath fischi la fine e mandi tutti ai rigori.

Dagli 11 metri parte per primo il Giappone con Minamino che tira malissimo permettendo a Livakovic di parare mentre Vlasic non sbaglia e batte Gonda portando avanti i croati. La stessa situazione si ripete nel 2° rigore, Mitoma si fa parare il tiro mentre Brozovic freddamente insacca scaraventando nello sconforto i tanti tifosi nipponici presenti sugli spalti. Il 3° rigore ridà speranza ai Samurai Blue perché Asano segna mentre Livaja sbaglia rimettendo tutto in gioco. Il 4° rigore è quello decisivo,  Yoshida si incarica di battere il penalty ma ancora una volta Livakovic intuisce distendendosi sulla destra e deviando la conclusione del capitano giapponese, Pasalic invece spiazza Gonda e manda avanti la Croazia stroncando il sogno nipponico di raggiungere i Quarti per la prima volta nella storia.

 

 


GRUPPO E - 1 DICEMBRE 2022 - ORE 20h00


GIAPPONE

2

48' DOAN   51' TANAKA


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 12   GONDA Shuichi        
D 3   TANIGUCHI Shogo   44'     
D 4   ITAKURA Ko   39'     
D 22   YOSHIDA Maya   45'    
CS 5   NAGATOMO Yuto       46' 
C 17   TANAKA Ao  51'     87'
C 13   MORITA Hidemasa        
CD 14   ITO Junya        
TQ 15   KAMADA Daichi       69' 
TQ 11   KUBO Takefusa       46' 
A 25   MAEDA Daizen       62'
               
              Panchina        
P 1   KAWASHIMA Eiji        
P 23   SCHMIDT Daniel        
D 26   ITO Hiroki        
D 2   YAMANE Miki        
D 16   TOMIYASU Takehiro       69' 
TD 19   SAKAI Hiroki        
C 6   ENDO Wataru       87' 
C 7   SHIBASAKI Gaku        
CS 24   SOMA Yuki        
AS 9   MITOMA Kaoru       46' 
AD 24   DOAN Ritsu 48'      46'
A 10   MINAMINO Takumi        
A 18   ASANO Takuma       62'
A 20   MACHINO Shuto        
A 21   UEDA Ayase        

Allenatore: MORIYASU Hajime

 


SPAGNA

1

11' MORATA


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 23   SIMON Unai        
DD 2   AZPILICUETA Cesar        46'
D 16   RODRI        
D 4   TORRES Pau        
DS 14   BALDE Alejandro       68'
C 26   PEDRI        
C 5   BUSQUETS Sergi        
C 9   GAVI       68'
A 12   WILLIAMS Nico       57'
A 7   MORATA Alvaro 11'     57'
A 21   OLMO Dani        
               
              Panchina        
P 12   SANCHEZ Robert        

P

13   RAYA David        
D 3   GARCIA Eric        
D 24   LAPORTE Aymeric        
DD 2   CARVAJAL Daniel       46'
DS 18   ALBA Jordi       68'
C 15   GUILLAMON Hugo        
C 6   LLORENTE Marcos        
C 8   KOKE        
C 19   SOLER Carlos        
AS 11   TORRES Ferran       57'
AS 25   FATI Ansu       68'
AD 10   ASENSIO Marcos       57'
AD 17   PINO Yeremy        
A 22   SARABIA Pablo        

Allenatore: LUIS ENRIQUE 


Il Giappone torna al Khalifa International Stadium, dove aveva già sconfitto la Germania, per affrontare la Spagna, prima nel girone e già virtualmente qualificata agli Ottavi. In contemporanea si gioca Germania-Costarica, gara che i tedeschi devono vincere per sperare nel passaggio del turno. Per la prima volta in questo Mondiale il Giappone cambia modulo e passa alla difesa a 3: Moriyasu alza Nagatomo a sinistra e abbassa Junya Ito a destra in un 3421 con Daizen Maeda punta unica. La prima occasione è per i Samurai Blue dopo 7', una ragnatela di passaggi rasoterra in area iberica libera Ito sulla destra ma l'esterno in maglia numero 14 tira debolmente a lato alla sinistra di Unai Simon. La legge del calcio  "gol sbagliato, gol subito" è impietosa e all'11' la Spagna passa: cross di Azpilicueta dalla destra, in mezzo all'area svetta Morata, Itakura è in ritardo e lo spagnolo insacca agevolmente di testa da distanza ravvicinata. Il vantaggio agevola la tattica della Spagna che ora può intensificare il palleggio, nel quale è maestra, aspettando che il Giappone salga per colpirlo in contropiede e chiudere i conti. Il primo tempo è tutto di marca iberica, il Giappone ci prova ma con azioni che sfociano in attacchi troppo sterili e la Spagna controlla il gioco senza particolari problemi.

Nella ripresa Moriyasu inserisce Doan e Mitoma e il Giappone assume un assetto più sbilanciato in avanti mentre Luis Enrique si limita a un singolo cambio, Carvajal per Azpilicueta, stesso ruolo stessi compiti. Dopo 2 minuti di gioco il Giappone pareggia: Ito vince un contrasto di testa con Balde sulla destra e innesca il neo entrato Ritsu Doan che salta Rodri con un dribbling stretto a rientrare di destro e poi di sinistro scaglia un tiro forte e teso che piega le mani al portiere e si insacca in rete. La Spagna è sorpresa e non riesce a prendere le misure ai nipponici che trovano il raddoppio all'azione successiva: ancora Ito scende da destra, trova Tanaka al limite con un passaggio corto e preciso che sorprende Pedri e Busquets, lo stesso Tanaka serve sul versante destro dell'area di rigore Ritsu Doan che mette in mezzo un pallone a metà tra il tiro e il cross sul quale però Maeda non arriva, l'azione sembra definitivamente sfumata ma sul versante opposto sbuca Mitoma che ci crede, si butta sulla sfera al limite della linea di fondo e la rimette in mezzo di sinistro dove arriva Tanaka, che aveva seguito gli sviluppi dell'azione e all'interno dell'area piccola ribadisce in rete anticipando l'accorrente Rodri. I giocatori giapponesi esultano mentre gli spagnoli protestano sostenendo che quando Mitoma ha calciato, la sfera fosse ormai oltre la linea. A tutti in effetti è sembrata fuori (anche al sottoscritto n.d.a) e i primi replay mostrati dalla regia internazionale sembrano suffragare le ragioni iberiche. L'arbitro sudafricano Victor Gomes però aspetta a far riprendere il gioco e attende comunicazioni più precise dal VAR. L'attesa è lunga ma poi improvvisamente.....l'arbitro convalida, anche se solo per pochi millimetri ma la palla era in gioco, la tecnologia conferma fugando ogni dubbio tra lo stupore generale. Ancor più stupefacente è la storia che si cela dietro ai due giocatori, Kaoru Mitoma che fa l'assist e Ao Tanaka che fa il gol: i due si conoscono da quando erano bambini, sono amici inseparabili sin dall'infanzia, hanno frequentato la stessa scuola, la Saginuma Elementary School di Kawasaki, lo stesso campetto, hanno giocato sempre insieme sin dalle rappresentative Under12 fino a diventare Campioni del Giappone proprio con i Frontale e cosa ancora più incredibile entrambi hanno scritto la stessa frase come promessa sul futuro quando erano alle elementari, "giocare con l'amico in Nazionale e rappresentare il Giappone nella Coppa del Mondo", una storia da brividi.

Sul 2-1 la partita cambia, la Spagna prova a pareggiare ma senza sbilanciarsi più di tanto, forte della qualificazione già ottenuta ancor prima di scendere il campo e il Giappone cerca di controllare la gara e colpire in ripartenza ma senza correre troppi rischi perché la vittoria gli garantisce gli Ottavi indipendentemente dal risultato di Germania-Costarica. A 2' dalla fine Asensio ci prova con un sinistro dal limite, Gonda si tuffa e devia, sulla respinta sta per giungere come un falco Ferran Torres ma Yoshida ci mette la punta del piede e allontana salvando un gol praticamente fatto. All'89' una triangolazione Rodri-Olmo-Torres libera in area lo stesso Dani Olmo che tira in porta di destro ma Gonda para trattenendo la palla e accartocciandosi su se stresso per far scorrere i secondi. Il triplice fischio di Gomes manda in estasi i tifosi nipponici e i Samurai Blue agli Ottavi contro la Croazia.

 

 


GRUPPO E - 27 NOVEMBRE 2022 - ORE 11h00


GIAPPONE

0

--


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 12   GONDA Shuichi        
D 19   YAMANE Miki   44'      62'
D 4   ITAKURA Ko   84'     
D 22   YOSHIDA Maya        
D 5   NAGATOMO Yuto       46' 
C 6   ENDO Wataru    90'    
C 13   MORITA Hidemasa        
TQ 8   DOAN Ritsu       67' 
TQ 15   KAMADA Daichi        
TQ 24   SOMA Yuki       82' 
A 21   UEDA Ayase        46'
               
              Panchina        
P 1   KAWASHIMA Eiji        
P 23   SCHMIDT Daniel        
D 26   ITO Hiroki       46' 
D 3   TANIGUCHI Shogo        
D 16   TOMIYASU Takehiro        
TD 19   SAKAI Hiroki        
C 17   TANAKA Ao        
C 7   SHIBASAKI Gaku        
AD 14   ITO Junya       67' 
AS 9   MITOMA Kaoru       62' 
AS 24   KUBO Takefusa        
A 10   MINAMINO Takumi       82' 
A 18   ASANO Takuma       46' 
A 20   MACHINO Shuto        
A 25   MAEDA Daizen        

Allenatore: MORIYASU Hajime

 


 COSTA RICA

1

81' FULLER


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 1   NAVAS Keylor        
DD 4   FULLER Keysher   81'      
D 15   CALVO Francisco   70'     
D 6   DUARTE Oscar        
D 19   WATSON Kendall        
DS 8   OVIEDO Bryan        
CD 13   TORRES Gerson        65'
C 5   BORGES Celso    61'   89' 
C 17   TAJEDA Yeltsin        
CS 13   CAMPBELL Joel       90' 
A 7   CONTRERAS Anthony    41'   65' 
               
              Panchina        
P 12   ALVARADO Esteban        

P

23   SEQUEIRA Patrick        
DD 16   MARTINEZ Carlos        
D 3   VARGAS J.Pablo        
D 2   CHACON Daniel       90' 
DS 22   MATARRITA Ronald        
C 21   LOPEZ Douglas        
C 14   SALAS Youstin       89' 
C 24   WILSON Roan        
CS 26   ZAMORA Alvaro        
TQ 20   AGUILERA Brendon       65' 
TQ 10   RUIZ Bryan        
AS 9   BENNETTE Jewison        65'
AD 25   HERNANDEZ Antony        
A 11   VENEGAS Johan        

Allenatore: SUAREZ L.Fernando 


Il Giappone vanifica quanto di buono fatto all'esordio contro la Germania perdendo malamente con il Costarica, un avversario che sulla carta avrebbe dovuto battere con una certa facilità viste le 7 reti subite dalla Spagna. I favori del pronostico erano tutti per i nipponici che all'Ahmad bin Ali Stadium partono subito con un palleggio preciso ed efficace che permette agli esterni, Yamane e Doan da un lato e Soma e Nagatomo dall'altro di mettere in mezzo palloni pericolosi, senza che però i compagni riescano a concludere a rete con un minimo di pericolosità. La partita non è proprio bellissima, anzi, la Costa Rica fa valere la propria prestanza fisica e limita i Samurai Blue senza però riuscire mai a farsi vedere dalle parti di Gonda, praticamente inoperoso per tutto il primo tempo.

Nella ripresa la musica non cambia, Morita ci prova dalla distanza dopo una bella serpentina ma Navas risponde prontamente deviando in angolo. Nemmeno i cambi di Moriyasu stavolta riescono a cambiare la situazione e così a 10' dalla fine, nell'unica azione fatta in 2 intere partite, la Costa Rica segna: lancio vellutato di Borges sulla destra per Fuller che però è in ritardo e si fa anticipare di testa da Itakura che appoggia morbido su Yoshida che a sua volta alza la sfera allontanandola, non è un rinvio particolarmente deciso, anzi la palla assume una strana traiettoria a uscire che Morita fatica a controllare permettendo a Tejera di avanzare al limite dell'area e appoggiare rasoterra ancora verso Fuller che nel frattempo era rimasto in attacco, il terzino tira d'istinto di sinistro indovinando un pallonetto che, complice la deviazione di Yoshida, si impenna diventando imparabile per Gonda. Il portiere giapponese per la verità ci arriva ma riesce solo a toccare debolmente la sfera che si infila comunque all'incrocio dei pali. Per il Giappone è una vera e propria mazzata. A 2' dalla fine Mitoma si scatena sulla fascia sinistra, salta tutti e mette in mezzo dove Kamada trova il modo di calciare verso la porta, la conclusione è troppo debole e la difesa avversaria riesce a sventare il pericolo. Non c'è più tempo per vedere altro, la Costa Rica batte il Giappone e torna in corsa per la qualificazione.

 

 


GRUPPO E - 23 NOVEMBRE 2022 - ORE 14h00


GERMANIA

1

33' GUNDOGAN


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 1   NEUER Manuel        
D 15   SULE Niklas         
D 2   RUDIGER Antonio        
D 23   SCHLOTTERBECK Nico        
D 3   RAUM David        
C 6   KIMMICH Joshua        
C 21   GUNDOGAN Ilkay 33'       67'
MP 10   GNABRY Serge        90'
MP 14   MUSIALA Jamal       79'
SP 13   MULLER Thomas       67'
SP 7   HAVERTS Kai       79'
               
              Panchina        
P 12   TRAPP Kevin        

P

22   TER STEGEN Marc A.        
D 25   B-KOTCHAP Armel        
D 4   GINTER Matthias        
D 5   KEHRER Thilo        
DD 16   KLOSTERMANN Lukas        
DS 20   GUNTER Christian        
C 8   GORETZKA Leon       67' 
C 17   BRAND Julian        
TQ 11   GOTZE Mario       79' 
AD 24   ADEYEMI Karim        
AD 18   HOFMANN Jonas       67'
A 9   FULLKRUG Niclas       79'
A 26   MOUKOKO Youssoufa       90'
A 19   SANE' Leroy        

Allenatore: FLICK Hansi

 


GIAPPONE

2

75' DOAN  83' ASANO


FORMAZIONE
R N   Giocatore Gol A  E  Sub
P 12   GONDA Shuichi        
D 19   SAKAI Hiroki         75'
D 4   ITAKURA Ko        
D 22   YOSHIDA Maya        
D 5   NAGATOMO Yuto       57' 
C 6   ENDO Wataru        
C 17   TANAKA Ao        71'
MP 14   ITO Junya        
MP 10   KAMADA Daichi         
MP 11   KUBO Takefusa       46' 
A 25   MAEDA Daizen        57'
               
              Panchina        
P 1   KAWASHIMA Eiji        
P 23   SCHMIDT Daniel        
D 26   ITO Hiroki        
D 3   TANIGUCHI Shogo        
D 16   TOMIYASU Takehiro        46'
TD 2   YAMANE Miki        
C 13   MORITA Hidemasa        
C 7   SHIBASAKI Gaku        
AD 8   DOAN Ritsu 75'      71' 
AS 9   MITOMA Kaoru       57' 
AS 24   SOMA Yuki        
A 10   MINAMINO Takumi       75' 
A 18   ASANO Takuma 83'      57' 
A 20   MACHINO Shuto        
A 21   UEDA Ayase        

Allenatore: MORIYASU Hajime 


Dopo 29 anni il Giappone cancella una triste pagina del proprio passato. Nel 1993 infatti la Nazionale Giapponese fallì la prima qualificazione ai Mondiali di Usa94 proprio all'ultima partita, passata alla storia come l'Agonia di Doha, una gara che ogni tifoso nipponico purtroppo ricorda molto bene. Al Khalifa International Stadium di Doha i Samurai Blue fanno il loro esordio contro la Germania, da più parti considerata come una delle candidate alla vittoria finale. Nessuna defezione dell'ultimo minuto, entrambi gli allenatori possono schierare la formazione migliore: i tedeschi adottano un 442 privo di punte di ruolo, con Havertz e Muller a muoversi su tutto il fronte d'attacco senza dare punti di riferimento mentre Gnabry e Musiala hanno il compito di saltare l'uomo sulle fasce, il Giappone invece propone un 4231 con una mediana solida e un tridente offensivo molto tecnico a supporto dell'unica punta Daizen Maeda. Sin dall'inizio la Germania assume l'iniziativa chiudendo i nipponici nella propria aerea. La gara si sblocca la 30' quando un lancio di Kimmich trova Raum liberissimo sulla sinistra in piena aerea con Ko Itakura in ritardo nella marcatura, il terzino tedesco pensa subito alla conclusione ma la tempestiva uscita di Shuichi Gonda gli chiude lo specchio della porta. A quel punto Raum non può far altro che tentare il dribbling all'interno sul portiere che però lo aggancia con il piede sinistro atterrandolo in piena area: rigore netto che l'arbitro salvadoregno Ivan Barton assegna senza troppi indugi. Sul dischetto si presenta Gundogan che di destro spiazza Gonda: 1-0. Il primo tempo si chiude senza ulteriori emozioni con il Giappone in difficoltà a tradurre in pericolosità offensiva l'ottimo palleggio prodotto dal centrocampo.

La ripresa è ancora di marca tedesca: al 59' è ancora Gundogan a rendersi pericoloso con un destro dal limite dell'area che si stampa sul palo esterno alla sinistra di Gonda, al 70' Gnabry colpisce di testa da distanza ravvicinata ma ancora una volta Gonda para, sulla ribattuta si fionda ancora lo stesso Gnabry ma il portiere nipponico chiude l'angolo e devia in corner. A questo punto il Giappone si sveglia: Moriyasu inserisce prima Kaoru Mitoma e Asano e poi Ritsu Doan che vivacizzano la fase offensiva al punto da sviluppare subito un'azione pericolosa in area con Tomiyasu che però spara alto da posizione favorevole. Al 75' Mitoma si scatena sulla sinistra, serve Minamino che tira in porta, Neuer respinge ma Ritsu Doan si avventa rapidamente sulla palla e di sinistro insacca l'1-1. Pochi minuti dopo Itakura si inventa un lancio in profondità che dalla difesa arriva sul versante destro della trequarti avversaria trovando libero Takuma Asano che stoppa a seguire, brucia Schlotterbeck in velocità e una volta entrato in area spara un missile di destro che trafigge Neuer in uscita: partita ribaltata in 7' e Germania al tappeto, incapace di reagire. In un colpo solo il Giappone archivia alla grande l'Agonia di Doha e guadagna 3 punti raggiungendo la Spagna che nel frattempo ha strapazzato 7-0 il malcapitato Costarica, prossimo avversario dei Samurai Blue.

 


NAZIONALE DI CALCIO GIAPPONESE - SAMURAI BLUE

Giocatori convocati per i Mondiali Qatar 2022

N RUOLO GIOCATORE DATA SQUADRA DI CLUB NAZIONE
1 POR KAWASHIMA Eiji 20.03.1983 STRASBURGO FRA
12  POR GONDA Shuichi 03.03.1989 SHIMIZU S.PULSE  
23 POR SCHMIDT Daniel 03.03.1992 ST.TRUIDEN BEL 
2 DD YAMANE Miki 22.12.1993 KAWASAKI FRONTALE  
19 DD SAKAI Hiroki 12.04.1990 URAWA REDS  
5 DS NAGATOMO Yuto  CAPT  12.05.1986 FC TOKYO  
22 DC YOSHIDA Maya 24.08.1988 SCHALKE 04 GER
16 DC TOMIYASU Takehiro 05.11.1998 ARSENAL ING 
4 DC ITAKURA Ko 27.01.1997 BORUSSIA MON.  GER
3 DC TANIGUCHI Shogo  
15.07.1991 KAWASAKI FRONTALE  
14 DC ITO Hiroki 12.05.1999 STOCCARDA GER
6 CC ENDO Wataru 09.02.1993 STOCCARDA GER
13 CC MORITA Hidemasa 10.05.1995 SPORTING LISBONA POR
17 CC TANAKA Ao 10.09.1998 F.DUSSELDORF GER
7 CC SHIBASAKI Gaku 28.05.1992 LEGANES SPA 
8 MPD DOAN Ritsu 16.06.1998 FRIBURGO GER
26 MPD ITO Junya 09.03.1993 STADE REIMS FRA
15 MPC KAMADA Daichi 05.08.1996 EINTRACHT F. GER
11 MPC KUBO Takefusa 04.06.2001 REAL SOCIEDAD SPA
10 MPS MINAMINO Takumi 16.01.1995 AS MONACO FRA
24 MPS SOMA Yuki 25.02.1997 NAGOYA GRAMPUS  
9 MPS MITOMA Kaoru 20.05.1997 BRIGHTON H&A ING
25 ATT MAEDA Daizen 20.10.1997 CELTIC SCO
18 ATT ASANO Takuma 10.11.1994 BOCHUM GER
21 ATT UEDA Ayase 28.08.1998 CERCLE BRUGES BEL
20 ATT MACHINO Shuto 30.09.1999 SHONAN BELLMARE  
   CT MORIYASU Hajime 23.08.1969